Quiz abilitazione di prelievo selettivo di cinghiale, capriolo, daino, muflone e cervo - Regione Toscana

Quiz interattivi per l’esame di abilitazione di prelievo selettivo degli ungulati (Cinghiale, Capriolo, Cervo, Daino, Muflone) elaborati dalla Regione Toscana secondo le Linee guida di Ispra.

Quesiti random: CACCIA DI SELEZIONE CINGHIALE

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

97. Un selecontrollore partecipante al Piano di controllo di ungulati ai sensi dell’Art. 37 L.R. 3/94, può non rispettare le distanze di sicurezza da fabbricati e viabilità come previste dalla normativa vigente?

Si, in quanto non si tratta di prelievo venatorio, ma di attività di controllo Si, anche se non vi sono le necessarie condizioni di sicurezza per il tiro No, mai

89. Secondo la L.R. 3/94 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio), le metodologie da utilizzare negli interventi art. 37 L.R. 3/94:

Vengono scelte solo dall’ATC Vengono scelte dalla Regione in accordo con ISPRA Vengono scelte dalle squadre di caccia al cinghiale

81. Secondo la L.R. 3/94 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio), nelle aree non vocate al cinghiale:

La gestione è di tipo non conservativo e si attua attraverso il prelievo venatorio con ilmetodo della braccata in periodo estivo, autunnale e invernale La gestione è di tipo non conservativo La gestione è di tipo conservativo

73. Ai fini della sicurezza è importante verificare che:

Avere la certezza che la traiettoria sia libera da ostacoli e che sia ben visibile un puntosicuro di arrivo del proiettile Si utilizzi un'arma di calibro adeguato Aver riconosciuto con certezza la classe di età del capo da abbattere

65. Cosa si intende per “Potere di arresto”?

Il punto di battuta del proiettile La spinta di rinculo in kgm La capacità di trasferire l'energia del proiettile sul selvatico

57. Quale è l'organizzazione sociale del cinghiale?

Il cinghiale vive in gruppi familiari composti da una o più femmine con la prole mentre i maschi adulti vivono da soli Il cinghiale è tendenzialmente solitario, ogni individuo vive da sé Il cinghiale è monogamo e l'unità di base è la coppia maschio-femmina più la prole

49. A che età si riproduce normalmente la femmina del cinghiale?

Quando ha compiuto almeno 3 anni di età Nel secondo anno di vita quando ha raggiunto un peso sufficiente Quando diventa la femmina dominante del gruppo

41. A quale età il cinghiale presenta la dentatura definitiva, ovvero incisivi definitivi e presenza del terzo molare?

A 2 anni di età Ad 1 anno di età A 3 anni di età

33. Quale è la differenza tra “consistenza” e “densità” di una popolazione di cinghiale?

Consistenza e densità coincidono in una popolazione in equilibrio con l’ambiente La consistenza è il numero di capi a fine inverno, la densità è il numero di capi subitodopo le nascite La consistenza è il numero di capi, la densità è la consistenza riferita alla superficieoccupata

25. Il censimento notturno con il faro:

Si utilizza di norma per ottenere la consistenza di una popolazione di cinghiali Si utilizza di norma per ricavare un indice di abbondanza o di densità relativa Si utilizza prevalentemente per effettuare la caccia di notte in ambienti boscati

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