Quiz abilitazione alla Caccia di selezione degli ungulati selvatici - Regione Emilia Romagna

Quiz interattivi per l’esame di abilitazione alla gestione degli ungulati selvatici adottati dalla Giunta Regionale EMILIA ROMAGNA, Assosserato alla sicurezza territoriale - Difesa del suolo e della Costa - Protezione civile.

Quesiti random: MODULO CACCIATORE DI UNGULATI CON METODI SELETTIVI ABILITATO AL PRELIEVO DEL CINGHIALE, CAPRIOLO, DAINO E MUFLONE

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quale elemento gestionale viene individuato dalla seguente definizione “Massimizzazione dei benefici (ricreativi ed economici) derivabili dall’attività di prelievo”?

La gestione venatoria. La gestione faunistica. La gestione in generale. La conservazione.

Quale tipologia di appostamento fisso per la caccia di selezione viene individuato dalla seguente descrizione: “La componente di base è la scala che oltre a consentire la salita fa parte integrante della struttura”.

Appostamenti a terra. Altane totalmente chiuse coperte. Palchetti o sedili rialzati. Altane parzialmente chiuse semicoperte.

Che cosa diventa il cacciatore effettuando un prelievo?

Fruitore di un patrimonio che gli spetta di diritto. Fruitore autorizzato di un patrimonio della collettività. Fruitore di un patrimonio che si è guadagnato con interventi di prevenzione. Fruitore di un patrimonio che si è guadagnato pagando le tasse.

Quale dei seguenti non è un elemento che caratterizza il piano di abbattimento?

Obbiettivi (o tendenza) del piano. Consistenza del prelievo. Bilanciamento del piano. Incremento utile annuo.

Quale delle seguenti affermazioni, riferite alla caccia di selezione, è corretta?

Per stabilire l'entità del prelievo occorre conoscere il numero di femmine riproduttrici. Per stabilire l'entità del prelievo occorre conoscere i dati di densità, struttura e dinamica. Per stabilire l'entità del prelievo occorre conoscere il numero di individui malati. Per stabilire l'entità del prelievo occorre conoscere il numero di maschi dominanti e subordinati.

Nel corredo del cacciatore di selezione, quale dei seguenti strumenti è maggiormente utile (potremmo dire indispensabile)?

Il bastone di nocciolo. Un buon coltello. Un piccolo kit di pronto soccorso. Dei guanti di lattice e dei sacchetti di nylon.

Nella caccia di selezione, dovrebbe essere sempre privilegiato l’abbattimento degli individui evidentemente “defedati”?

No, mai. Sì, in ogni caso. Sì, ma solo se corrispondono alla classe di sesso ed età dei capi assegnati. Sì, anche se appartenenti a specie diverse da quella assegnata.

Quale dei seguenti requisiti è meno importante per effettuare la caccia alla cerca?

Buona conoscenza del territorio e delle abitudini dei selvatici. Buona conoscenza della balistica terminale. Buona conoscenza delle prevalenti direzioni del vento e delle condizioni di illuminazione solare. Buona conoscenza delle abitudini e comportamenti dei selvatici in relazione al periodo.

Che cosa è necessario fare prima di tutto, appena effettuato l’abbattimento?

Eseguire correttamente e con scrupolo la procedura dell’ultimo saluto. Eviscerare il selvatico ucciso. Pesare e misurare il selvatico ucciso. Applicare immediatamente il contrassegno inamovibile, procedendo all’annullamento della data sopra riportata.

Quale delle seguenti misurazioni biometriche di lunghezza non viene mai rilevata negli ungulati?

Lunghezza totale. Lunghezza della coda. Lunghezza orecchio. Lunghezza del collo.

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